Dhammapada – Capitolo XXV – Il Bhikkhu (Mendicante)
372. Non c’è meditazione
senza profonda percezione,
non c’è profonda percezione
senza meditazione.
Quando entrambe sono presenti,
sei prossimo al nirvana.
373. Sovrumana è la beatitudine di quel bhikkhu
che penetra nella casa vuota
con la pace nel cuore
e coglie l’essenza del dhamma.
374. Contemplando il sorgere e lo svanire
degli elementi dell’esistenza fenomenica,
gioisci realizzando l’eterno.
375. Questi sono i primi passi del cammino:
padronanza dei sensi,
semplicità,
pratica degli insegnamenti,
coltivare amicizie pure, virtuose, attive.
376. Vivi l’amicizia
e svolgi i tuoi compiti.
La tua felicità diverrà sempre più profonda
e metterà fine alla sofferenza.
377. Lascia cadere le passioni e l’odio
come il gelsomino lascia cadere
i suoi fiori appassiti.